scatola di montaggio in edizione limitata e numerata con i 600 anni dalla costruzione, dal 1420 al 2020
scatola di montaggio in edizione limitata e numerata con i 600 anni dalla costruzione, dal 1420 al 2020
Gru per lanterna a piattaforma anulare.
Modello ispirato al disegno di Leonardo da Vinci (Codice Atlantico, c. 808r).
Leonardo disegnò diversi modelli di gru, questa è associata ai lavori conclusivi della cupola di Santa Maria del Fiore di Firenze, progettata da Filippo Brunelleschi.
Modello in legno per uso didattico-ricreativo, fornito in scatola di montaggio. Per 14 enni ed oltre. Tempo previsto per il montaggio 60 minuti con una buona manualità.
Fornito di istruzioni italiano-inglese con illustrazioni schematiche e simboli semplici.
Scatole e oggetto numerati da 1420 a 2020.
Per ricordare i 600 anni della cupola del Brunelleschi sono stati prodotti solo 600 esemplari della “Gru girevole”
Ogni scatola e ogni oggetto è numerato progressivamente con un anno (esempio AD 1421) compreso tra il 1420, anno di costruzione della cupola ed il 2020, anno di ideazione dell'oggetto proposto. Ciò evidentemente ne fa un'opera da collezione di grande valore, dal momento che sarai tu stesso a costruirla, con l'aiuto delle nostre istruzioni.
Nel 1436 la cupola del Duomo di Firenze era terminata ma era ancora mancante della “lanterna”, la struttura posta alla sommità della stessa. La gru fu studiata proprio per il posizionamento dei blocchi di marmo di tale struttura, i cui lavori, iniziati nel 1446, si conclusero nel 1461, dopo la morte del Brunelleschi. Si ritiene che alla progettazione della lanterna, e probabilmente al posizionamento della palla di rame posta alla sua sommità, abbia partecipato anche Leonardo, al tempo apprendista nella bottega del Verrocchio, al quale era stato a dato l’incarico della costruzione ed installazione della parte culminante. La gru, posizionata sul perimetro ottagonale sul quale si alzavano le pareti inclinate della lanterna, era dotata di un braccio girevole a 360º e di un sistema a vite che permetteva l’escursione trasversale del carico, mentre la rotazione si effettuava a spinta.
Dotata di argano e paranco, poteva sollevare e posizionare i carichi anche all’interno della piattaforma di base.
